mercoledì 23 novembre, ore 20.30
Basilica di San Vittore
Basilica di San Vittore
Raffaele Pe controtenore
La Lira di Orfeo ensemble strumentale barocco
Virtuosissimo! Una voce per cinque star del barocco
G. F. HANDEL Suite in Re maggiore, Water piece HWV 341
“Sento la gioia”, da Amadigi di Gaula HWV 11, aria per Nicolino
“Dove sei amato bene”, da Rodelinda HWV 19, aria per Senesino
A. VIVALDI Concerto per flautino in do maggiore RV 443
L. VINCI “Son qual fiume”, da Didone abbandonata, aria per Berenstadt
R. BROSCHI “Ombra fedele”, da Idaspe, aria di Dario per Farinelli
A. VIVALDI “Grave”, dal Concerto per violino “Grosso Mogul” RV 208
G. F. HANDEL “Crude furie”, da Xerses HWV 40, aria di Serse per Caffarelli
G. F. HANDEL “Or la tromba”, da Rinaldo HWV 7, aria di Rinaldo per Nicolino
“Sento la gioia”, da Amadigi di Gaula HWV 11, aria per Nicolino
“Dove sei amato bene”, da Rodelinda HWV 19, aria per Senesino
A. VIVALDI Concerto per flautino in do maggiore RV 443
L. VINCI “Son qual fiume”, da Didone abbandonata, aria per Berenstadt
R. BROSCHI “Ombra fedele”, da Idaspe, aria di Dario per Farinelli
A. VIVALDI “Grave”, dal Concerto per violino “Grosso Mogul” RV 208
G. F. HANDEL “Crude furie”, da Xerses HWV 40, aria di Serse per Caffarelli
G. F. HANDEL “Or la tromba”, da Rinaldo HWV 7, aria di Rinaldo per Nicolino
Tutte le opere in musica del passato furono scritte e pensate per interpreti ben precisi e modellate sulle caratteristiche vocali di essi. Il programma odierno riunisce cinque inarrivabili castrati del ‘700, vere e proprie star del loro tempo: Carlo Broschi, detto Farinelli, Gaetano Majorano, detto Caffarelli, Nicolò Grimaldi, detto Nicolino, Francesco Bernardi, detto Sensesino, e il fiorentino Gaetano Berenstadt.
La sesta star della serata è Raffaele Pe, che ci farà rivivere il fasto di queste “voci perdute” attraverso un recital concepito come se fosse una piccola opera, nella quale eroi e divinità si confrontano e si fronteggiano.
La sesta star della serata è Raffaele Pe, che ci farà rivivere il fasto di queste “voci perdute” attraverso un recital concepito come se fosse una piccola opera, nella quale eroi e divinità si confrontano e si fronteggiano.
In ricordo di Dante Isella
nel centesimo anniversario della nascita
nel centesimo anniversario della nascita